Una mappa dell’esperienza umana a sostegno dell’evoluzione della coscienza umana e della consapevolezza attraverso la conoscenza di sé.
Formalmente è rappresentato da un cerchio che include un triangolo equilatero intersecante una figura a sei lati. I punti che toccano il cerchio sono numerati da uno a nove in senso orario e sono collegati da linee e frecce in entrambe le figure interne.
L’Enneagramma è oggi principalmente usato per delineare nove tipi di personalità con distinti e specifici modelli mentali, emotivi e motori e la loro interrelazione. In realtà è molto di più. Rappresenta in modo molto preciso tre intelligenze – cognitiva, emotiva e viscerale – con distinti approcci al mondo e tre impulsi indirizzati alla sopravvivenza che governano le nostre decisioni e azioni. Descrive anche differenti aspetti dell’esperienza che tutti gli esseri umani hanno in comune. È una mappa del cammino nel viaggio di ritorno a casa, del ricordo di sé.
Uno dei grandi punti di forza e di interesse dell’Enneagramma è il suo essere oggettivo, non abbracciare alcuna ideologia ne dottrina. Parla una lingua che supera le differenze culturali, educative o religiose. Nel descrivere le nostre differenze, evidenzia un livello di umanità comune.
L’Enneagramma offre numerosi livelli di interpretazione e due fra essi sono particolarmente evidenti. Uno orizzontale per comprendere il funzionamento della personalità e per sostenere la consapevolezza dei propri schemi cognitivi, emotivi e istintivi limitanti e delle risorse disponibili. Spiega in modo chiaro e dettagliato le vere motivazioni dei nostri comportamenti, svela le intenzioni, le convinzioni e i pregiudizi che in automatico guidano le nostre decisioni e fornisce indicazioni concrete circa le risorse che posso condurci fuori da tali limitazioni. Uno verticale chiarisce il cambiamento e l’evoluzione o involuzione all’interno della personalità, lo spettro di motivazioni, tratti e difese. Un terzo che li include entrambi mostra la connessione tra personalità ed essenza e il percorso spirituale.
È un sostegno ai processi di trasformazione e cambiamento che diventa davvero funzionale e utile quando inserita in un contesto pratico e applicato con metodi adeguati. È prezioso in qualsiasi situazione che considera la conoscenza di sé e la trasformazione individuale alla base di qualsiasi cambiamento positivo nella qualità di vita e dell’ambiente di lavoro.
Come funziona
L’Enneagramma afferma che ogni essere umano ha una sensibilità e ricettività particolari per specifici aspetti e qualità della realtà essenziale e che la perdita di esperienza interiore diretta con tali qualità e l’illusione di mancanza che ne sorge porta a nove diversi modi limitati, meccanici e inconsci di vedere e interpretare l’esistenza, gli eventi e le situazioni. Si tratta di nove percezioni incomplete che diventano credenze distorte e fisse riguardo a come le cose sono e dovrebbero essere.
I tre centri
L’Enneagramma descrive tre Centri di intelligenza ordinaria negli esseri umani: cognitiva, emotiva e viscerale cui tutti noi abbiamo accesso. Ogni Centro è rappresentato da tre punti e tipi di personalità che hanno in comune i doni e le difficoltà del Centro cui appartengono e che ne manifestano tre sfumature peculiari di risorse e difficoltà.
Queste intelligenze sono riferite a tre formazioni del cervello con differenze strutturali e chimiche che corrispondono a modi diversi di recepire la realtà e le esperienze. Al meglio delle possibilità, funzionano insieme. Tuttavia ognuno di noi tende a utilizzarle in modo confuso, predilige l’utilizzo di una di esse a discapito delle altre, generando modo favorito limitante di interpretare il mondo. Questo porta a osservare gli eventi da prospettive differenti e si riflette nel relazionarci con significati anche opposti per la stessa situazione. Conoscere come gestiamo le nostre intelligenze è una chiave importante per armonizzare il conflitto interiore, illuminare i punti ciechi e sviluppare pienamente il nostro potenziale e capacità di comprende l’altro.
I nove tipi
Ognuno di noi fa esperienza delle qualità di tutti i nove punti, tuttavia nasciamo con un punto dominante, che è il nostro tipo. Il tipo definisce lo schema di credenze, preconcetti, valori, reattività, motivazioni, comportamenti abituali che definiamo “me stesso”. Descrive il modo in cui gestiamo le diverse intelligenze, come trattiamo la nostra mente, le emozioni, le sensazioni, le pulsioni e come viviamo i momenti felici e sereni e quelli difficili e di tensione.
I Tipi Uno vogliono fare le cose giuste nel modo giusto, avere ragione, essere brave persone, onesti, integri, morali, virtuosi e accaniti lavoratori, sforzarsi e migliorare ogni cosa.
I Tipi Due vogliono essere necessari e apprezzati, aiutare gli altri e sacrificarsi per chi amano, esprimere i propri sentimenti e amare in modo passionale e devoto, ricevere riconoscimento
I Tipi Tre vogliono valere e vincere, essere brillanti, attivi, pratici, utili, desiderati e ammirati, avere successo, ricevere attenzione, distinguersi e fare colpo sugli altri.
I Tipi Quattro vogliono essere se stessi, scoprire il proprio significato unico, esprimere la propria individualità in modo libero, originale, creativo e raffinato e circondarsi di bellezza.
I Tipi Cinque vogliono possedere conoscenza, comprendere, essere competenti, capaci e avere qualcosa con cui contribuire nel mondo, essere autonomi e avere spazio per solitudine e riflessione.
I Tipi Sei vogliono avere sicurezza, certezze, rassicurazioni e direzione, essere sostenuti dagli altri, essere impegnati e gregari, sentire appartenenza e lottare contro l’ansia e l’insicurezza.
l Tipi Sette vogliono essere liberi, felici, appagati e soddisfatti, evitare il dolore emotivo, mantenersi stimolati e occupati e non perdersi esperienze di valore, avere varietà e divertimento.
I Tipi Otto vogliono essere intraprendenti, decidere per la propria vita e avere il controllo della situazione, respingere la debolezza, dominare l’ambiente ed essere importanti nel loro mondo.
I Tipi Nove vogliono creare armonia nel loro ambiente, essere in pace, calmi, pazienti, concilianti e interiormente stabili, evitare conflitti e tensioni e mantenere le cose come sono.
L’Enneagramma descrive in modo sorprendentemente preciso tre forze nel nostro Centro delle Viscere, tre aree specifiche della sopravvivenza che riguardano il nostro rapporto con l’ambiente: Conservazione di sé, Sessuale o Attrazione e Sociale o Adattamento.
Gli istinti sono una forza interna all’organismo che mira alla soddisfazione dei bisogni primari e spinge a un comportamento automatico.
Tipi e Istinti sono due chiavi di lettura diverse e indipendenti. Tuttavia una volta compreso come la distorsione cognitiva e la reattività emotiva di ciascun tipo influenzano le pulsioni alla sopravvivenza ci accorgiamo che non è più possibile trattare un tipo con precisione senza considerare questa dinamica.
Le Varianti Istintive hanno il valore aggiunto di descrivere in modo chiaro in quale area della vita motiva i nostri giudizi, scelte e sforzi. Indicano in modo molto pratico cosa effettivamente possiamo fare per noi stessi e per migliorare la nostra vita e il nostro equilibrio interiore e relazionale. Ognuno di noi ha la capacità di portare attenzione al funzionamento dei propri istinti, di riconoscere lo sbilanciamento e attivamente impegnarsi per ristabilire un equilibrio.
Dal 2005 ho sviluppato EnneagrammaIntegrale®, una proposta di esplorazione e apprendimento circa la natura umana, l’esperienza interiore e la relazione conigli altri e con l’ambiente attraverso un approccio dinamico e pratico che risveglia, coinvolge e armonizza le nostre diverse intelligenze.
È basato sulla visione dell’Approccio Integrale di Ken Wilber e integra in modo coerente il corpo di conoscenza dell’Enneagramma con la ricerca somatica e del movimento con gli studi accademici in etnologia religiosa e antropologia culturale, i principi delle Spiral Dynamics e della Comunicazione Non Violenta e della Sociocrazia e la pratica della meditazione.
Considera fondamentale la consapevolezza delle molteplici dimensioni della realtà Una. È una proposta che offre sostegno alla consapevolezza della nostra posizione e movimento nella vita e nel mondo. L’orientamento di questo approccio è spostare il senso di sé stessi e della propria identità dalla proiezione, dalla reattività emotiva e dagli automatismi istintivi a quel luogo interiore di presenza e sostegno che permette alle risorse di emergere.
Le tradizioni spesso chiamano questo luogo la nostra vera natura. Integrando una conoscenza empirica dei nostri aspetti interiori e delle dimensioni della realtà, anche la vita quotidiana può esprimere e manifestare la molteplicità di questa profonda natura.
Due questionari per riflettere sulle tue attitudini, pensieri, emozioni e comportamenti e scoprire i tuoi possibili tipo e istinto dell’Enneagramma dominanti.